21 maggio 2012

TEST: SEI UN BUON PUBBLICITARIO?

Osserva bene questo spot e poi rispondi alle domande: scoprirai se hai la stoffa del pubblicitario!





1 Come giudichi l'idea creativa?
A) Straordinaria, innovativa ma estremamente emozionale. 
B) Non è da Grand Prix a Cannes, ma è comunque molto soddisfacente, soprattutto considerando la tipologia del cliente...
C) Ehm...quale idea?


2 Ti ha sorpreso il finale in cui i clienti fanno gli auguri al supermercato?
A) Moltissimo, non me lo sarei mai aspettato. Da pelle d'oca.
B) Devo dire che, nonostante in pubblicità ne abbiamo viste ormai di tutti i colori, la sorpresa del coro ha una sua forza particolare, è azzeccata, soprattutto considerando il settore merceologico...
C) Sì, perché di solito queste cose succedono a Natale e adesso non è Natale.


3 Cosa ne pensi della recitazione?
A) Impressionante, gli attori sono così veri e spontanei da sembrare presi dalla strada. Da antologia della pubblicità.
B) Molto fresca, giusta per il mood complessivo del film, soprattutto considerando il target...
C) Non saprei...questi attori sono pagati? 


Trovi azzeccato il jingle?
A) Assolutamente perfetto, nessun'altra musica avrebbe potuto accompagnare meglio immagini così intense ed emozionali.
B) Molto ben fatta, giusta per il mood complessivo del film, un omaggio agli anni '80, soprattutto considerando che noi italiani siamo bravi a far cose così.
C) La canzone? Mi sembra di averla già sentita, ma non sono sicuro. Però ho riconosciuto Fausto Leali.


Qualcuno ha commentato - l'ennesimo coro Coca-Cola de noantri...- tu cosa ne pensi?
A) Il paragone non regge minimamente. Innanzitutto qui le persone hanno in mano dei fiori luminosi e non candele, poi la musica è molto diversa...mi viene il sospetto che ci sia dell'invidia, in questo genere di commento.
B) Chi lo afferma non ha colto l'evidente citazione, soprattutto considerando che in Italia non c'è una cultura in questo senso...
C) Bravo!Ecco cosa mi ricordava!


Maggioranza di risposte A:
la tua competenza è davvero notevole e il tuo giudizio non si lascia facilmente sviare: potresti essere un ottimo responsabile marketing e comunicazione di un'importante azienda!


Maggioranza di risposte B:
devi essere cresciuto a pane e carosello, vista la familiarità che hai con il mondo della pubblicità: hai mai pensato di fare il direttore creativo?


Maggioranza di risposte C:
che dire? la comunicazione non è proprio il tuo forte, e i tuoi commenti ti fanno sembrare un idiota. Ma non scoraggiarti, ci sono tante altre professioni interessanti su cui poter ripiegare: chirurgo, fisico nucleare, filosofo...






14 maggio 2012

Porcate mortali

È a dir poco ovvio che non ci sia alcun bisogno di passare di qui per sapere quante porcate riescano a realizzare quotidianamente i pubblicitari nello svolgimento delle loro ingrate mansioni. 
C'è però un'altra categoria professionale, oltre a quella cui mi duole appartenere, che si è specializzata in un tipo di porcata così grave da ridimensionare i misfatti di noialtri al rango di cazzatina veniale. Perché un conto è commettere l'errore di rivolgersi al pubblico pensando che sia composto da mentecatti e un conto è spacciare veleno.

Malgrado i periodici appelli al buon senso e le inchieste shock pubblicate sugli stessi giornali che vendono spazi alle loro malefatte, la maggioranza dei vetrinisti fashion e dei loro committenti del Pianeta Moda, impermeabile alla decenza in ogni sua forma, non vuole rinunciare a proporre i suoi devastanti modelli estetici femminili, in linea con gli standard filiformi delle razze aliene selezionate e allevate all'uopo.

Questa, è una vera porcata, consumata con totale indifferenza sulla pelle delle adolescenti. Andrebbe punita, io credo, magari cominciando - lo dico alle signore - a depennare con decisione dalla vostra personale shopping-list del desiderio gli straccetti Twin-Set dela signora Simona Barbieri e tutti marchi sui quali qualunque discorso sulla responsabilità nei confronti del problema dei disturbi del comportamento alimentare nelle ragazze scivola come l'acqua sulle piume delle oche. 

Nel suo microscopico piccolo, a cominciare da ora, Porkfolio Italiano farà la sua parte, continuando a denunciare* pubblicamente chi dimostra più sensibilità nella scelta di un tessuto che in quella di un'etica. Tanto le crociate perse sono la mia specialità.




*ogni segnalazione è preziosa, grazie